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SCHEDA SINTETICA

Altezza: 30-35 m

Portamento: albero di grandi dimensioni

Longevità: 200 - 300 anni

 

FOTO

aChioma invernale

 

aTronco

 

aFoglie

 

chioma
Chioma  estiva




 Fiore

 

 

 

Frutto

 

Acer pseudoplatanus

Acero di monte

Note

Ci sono diversi aceri di monte al Caloggio, alcuni anche abbastanza sviluppati. Uno, segnalato con cartello, è in fondo al sentiero n.2. 
Alcuni segni fanno pensare che gli a. di monte non trovino qui il loro ambiente ideale. Soffrirebbero di attacchi parassitari (verificare) e non si riproducono con facilità. 
A soli 15 km più a nord, all'altra estremità del Parco delle Groane, la situazione è ben diversa. Lì sono considerati da alcuni addirittura invasivi (per esempio a Lentate sul Seveso). La spiegazione sta probabilmente nella maggior piovosità, soprattuto in estate, di quella zona. Una maggior siccità estiva del Caloggio potrebbe essere il fattore limitante. 

Aggiornamento gen 2022: sono rimasti solo in paio di aceri di monte di discrete dimensioni, mentre sono presenti moltissime pianticelle nate dai semi di quelle adulte, che per ora stanno crescendo molto bene. Su consiglio di un esperto, a cui è stato chiesto come comportarsi con queste pianticelle, per ora si pensa di lasciarle e magari, dove sono molto fitte, di diradarle, salvando le più belle.

Da osservare e documentare

  • corteccia nelle varie età
  • fiore
  • frutto
  • ciclo vegetativo
  • localizzazione

Tassonomia e denominazioni

Classe: Dicotyledones Ordine: Sapindales Famiglia: Aceraceae Genere: Acer Specie: Acer pseudoplatanus

Nomi alternativi : Italiano: Acero fico, Acero bianco, Sicomoro. 

Etimologia Acer dal latino "aspro". Psuedoplatanus perchè sia la foglia che la corteccia della pianta adulta assomigliano a quelle del Platano

 

 

apDescrizione

Portamento : tronco dritto, rami principali possenti (secondo alcuni "patenti", cioè disposti a 90° rispetto al tronco o poco ascendenti), ampia chioma espansa verde scuro. Altezza fino a 30 m ed anche oltre.

 

Crescita e durata :  questa specie ha la fama di essere molto rustica e piuttosto resistente a malattie e parassiti, ma al Caloggio l'esperienza dice altro. La crescita è rapida, anche qui. É il più longevo fra gli aceri (200 - 300 anni). Purtroppo però al Caloggio alcuni esemplari presenti, giunti intorno ai vent'anni hanno mostrato segni di sofferenza lungo il tronco (scottature solari?) e poi sono morte.

 

Corteccia : grigia inizialmente liscia, a maturità forma delle placche che si distaccano, simili a quelle del platano ma non così ampie. 

 

Gemme:  gemme medio piccole (in genere < 5 mm a volte di poco superiori) opposte a due a due a formare un angolo di 90° fra loro, ovoidali, appuntite con 4 - 6 perule giallo - verdi glabre orlate di bruno. Gemme apicali più grandi affiancate da due laterali. 

 

Rametti: I rametti nuovi sono verdi, quelli di 2 - 3 anni rossastri con piccole lenticelle chiare allungate

 

Foglie : decidue palmate a 5 lobi, con i lobi basali poco sporgenti, alcune a 3 lobi. I lobi sono meno appuntiti che nell'Acer platanoides (acero riccio) non presente al Caloggio. Lunghe fino a 15 (max 22) cm e picciolo di 6 - 15 cm,  che nella parte rivolta al sole assume colorazione rossastra. Il margine è grossolanamente dentato. La pagina inferiore della foglia è tormentosa e questo le consente di attenuare il rumore e sopratutto di raccogliere le polveri sottili. Alcune foglie possono avere riflessi violacei. In autunno si ingialliscono.

Fiori : pianta monioca con infiorescenze a pannocchia verdastere pendule lunghe 10 - 20 cm

 

Frutti : disamare a V con angolo di circa 60° - 90°, in alcuni casi possono essere a 3 samare, in gruppi di 7/11. 
 

Identificazione

Riconoscimento :  inconfondibile la foglia con nervatura fitta ed evidente nella pagina superiore e il margine molto seghettato

 

Specie simili : vagamente somigliante al platano

 

 

Distribuzione

Origine: Europa e Caucaso

 

Habitat: preferisce terreni freschi e i rilievi da 500 a 1500 m. Più raro in pianura.

 

Tipo corologico: 

 

Presenza

 

Utilizzi

Commestibilità

Impieghi del legno: legno molto chiaro abbastanza pregiato, resistente e ben lavorabile

Interesse medicinale:

Interesse ecologico:

 

Specie molto utilizzata in viali, parchi e giardini. Sono state selezionate oltre 130 cultivar.

 
 

 

Ciclo vegetativo stagionale

  Ge1 Ge2 Fe1 Fe2 Ma1 Ma2 Ap1 Ap2 Ma1 Ma2 Gi1 Gi2 Lu1 Lu2 Ag1 Ag2 Se1 Se2 Ot1 Ot2 No1 No2 Di1 Di2
Foglie                                                
Fiori                                                
Frutti                                                
Rica vuota                                                
Fiori *                                                

* Secondo le indicazioni di "Atlante della flora" di Luca Gariboldi edito dal Parco delle Groane

 

 

Immagini

acero di monte
Chioma di acero in veste autunnale

 

foglia
Foglia

 

tronco
L'acero segnalato sul sentiero 1, di fronte al ponticello in fondo a sinistra

 

fogliame
Fogliame

 

chioma
Chioma in veste estiva

 

foglie a terra
Foglie di acero di monte in autunno

 

corteccia
Corteccia di esemplare non propriamente giovane. Come si vede è piuttosto liscia e le placche non ci sono ancora. 

 

Links

5 - 53.000 - 9

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Curiosità

  • Da integrare

Flore estere