SCHEDA SINTETICA

Altezza: 40 m

Portamento: albero maestoso

Longevità: 300 anni

 

FOTO

 

Qui immagini largh 160

a
Foglia

 

x Albero intero

 

x Rami

 

a
Corteccia

 

a
Fiore

 

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Frutto

 

 

Scheda botanica tipo corretta il 23 luglio 2012

Platanus hybrida

Platano

Note

Le osservazioni relative a questa specie al momento sono scarse e mancano molte foto. A rigore la specie non fa parte della flora dell'oasi, eppure è impossibile non notare i fusti e le chiome di alcuni grandi platani che pure hanno le radici oltre il Nirone. Diamo per scontato che si tratti di Platanus hybrida, anche se non ne abbiamo la conferma. Questa scheda in ogni caso dovrebbe aiutarci a sciogliere ogni dubbio.

Al Caloggio il platano non è mai stato piantato dalla nascita dell'oasi. Tuttavia gli esemplari esistenti nella zona, rivestono un indubbio valore paesaggistico e, visto che ci sono, provvediamo a questa scheda. 

D : ai margini dell’oasi esiste sicuramente (oltre la riva del Nirone)...

R : è presente nell'area dell'ex invaso sul lato che da sugli orti di via Verdi, sono stati piantati 35 annni fa [1975] dalla Provincia quando realizzò l'ex-invaso.

Da osservare e documentare

  • foglia
  • corteccia
  • fiore
  • frutti
  • ciclo vegetativo
  • ...

Tassonomia e denominazioni

Classe: Dicotyledones Ordine: xxx  Famiglia: Platanaceae Genere: Platanus Specie: Platanus hybrida

 

Nomi alternativi Scientifico: Platanus x hyspanica, Platanus hyspanica, Platanus acerifolia.  Italiano: Platano comune, Platano ibrido 

Etimologia:  Il nome avrebbe a che fare con un termine greco che indica larghezza, riferito alla larghezza delle foglie

 

apDescrizione

Portamento: grande albero alto fino a 30 m, ma capace di superare i 40.  Portamento maestoso  ed elegante con tronco dritto, ma anche nodoso e variamente tormentato. La ramificazione avviene a buona altezza con rami principali divaricati, possenti e irregolari. Chioma fitta e arrotondata. 
La pianta può essere fortemente pollonifera.

 

Crescita e durata :  puo vivere fino a 300 (500)  anni, In realtà gli esemplari di una certa età sono spesso minacciati da una malattia che ne scava il tronco, rendendo l'albero un pericolo per parchi e viali dove viene correntemente utilizzato. Per precauzione quindi viene spesso eliminato e ripiantato.  

 

Corteccia: è l'elemento più caratteristico della pianta. Liscia, di colore bruno grigiastro la corteccia, nelle piante di almeno qualche anno, forma, durante l'inverno delle scaglie sottili e larghe che poi si staccano facilmente lasciando apparire la corteccia nuova che appare in chizze chiare. Nel Platano orientale le scaglie sono più piccole e la corteccia non è liscia ma scabra.
 

Gemme : rossastre leggermente peduncolate 

 

Foglie : decidue ad inserimento alterno. La foglie semplici sono larghe 10 - 15 (25) cm e hanno forma palmata a 3 - 5 (7) lobi acuminati, più o meno marcati, sono munite di un picciolo lungo e allargato alla base. Il margine è liscio o grossolanamente dentato. I denti sono in ogni caso ottusi, mentre nel P. orientale sono acuti e sempre presenti. La nervatura è palminervia ed costituita da una parte centrale e due laterali, che a loro volta si dividono in nervature secondarie. La forma e la dimensione della foglie è piuttosto variabile. Il Platano comune sarebbe infatti un ibrido, e quindi con caratteristiche intermedie, fra il Platanus occidentalis che ha i lobi appena accennati e spesso ridotti a tre e il Platanus orientalis con 5 - 7 lobi molto marcati e in particolare quello centrale nettamente più lungo che largo. Le foglie spuntano tardivamente, di solito alla fine di maggio (verificare al Caloggio). 

 

Fiori: compaiono in aprile (verificare al Caloggio) sullo stesso individuo (monoico) separati per sesso, penduli su un lugo picciolo alla base delle foglie, in capolini globosi spesso accoppiati. I fiori femminili sono di color rosso porpora intenso. 

 

Frutti : infruttescenze a forma di palla di 3 cm. A maturità (febbraio - marzo) si sfaldano  e liberano i frutti (acheni) che sono dotati di un piumino che facilita la disseminazione con il vento. 

 

Identificazione


Specie simili : Sembra che il Platano comune sia fra i Platani  la specie di gran lunga più diffusa in Europa. Praticamente non esiste il problema di distinguerla dal Platano occidentale, secondo alcuni scomparso o molto raro in Europa,e dal Platano orientale confinato quasi completamente al sud dell'Italia, altrove saltuariamente coltivato. In ogni caso oltre alla diversa forma della foglia il Platanus occidentalis forma infiorescenze isolate e di diametro ridotto, mentre il P. orientalis a gruppi di 3 - 4 (6) e il P. Hibrida di 2 (4). 

Riconoscimento: l'aspetto della corteccia permette una identificazione del genere abbastanza facile come avviene per cpochi altri alberi. Per la determinazione della specie vedi le caratteristiche della foglia e dei frutti (qui sotto di seguito). Anche il portamento della pianta, la forma della foglie e delle infruttescenze sono caratteristiche.  

Corteccia Foglie Lobo centrale Margine lobo centrale Gruppi di capolini
Platano comune Placche ampie e liscia 3 - 5 (7) lobi mano incisi Larghezza e lunghezza simili Intero o con 1 - 3 denti ottusi 2  (5)
Platano orientale Placche piccole e scabra 5 - 7 lobi molto marcati Più lungo che largo A denti acuti numerosi 3 - 4 (6)

Secondo il Pignatti la forma del margine del lobo centrale sarebbe il carattere distintivo più affidabile

 

Distribuzione

Origine: L'origine del P. hybrida è discussa. 

Per i più sarebbe un ibrido naturale del P. occidentalis, originario del Nord America e introdotto in Europa, dove però è molto raro, nel sei - settecento ed il P. orientalis, originario dell'Europa sud orientale e dell'Asia, da quelle Minore all'India.

Per alcuni il P, hybrida sarebbe solo una varietà del P. occidentlis..

Per altri ancora sarebbe autoctono e discenderebbe da una antica specie di cui si trovano tracce fossili.   
 

Habitat : cresce bene sui terreni argillosi meglio se umidi. Resiste all'inquinamento e alle potature.

 

Presenza

Tipo corologico:  è spontaneo dall'Inghilterra alla Grecia e coltivato in tutta Europa

 

Utilizzi

Commestibilità

 

Impieghi del legno

 

Interesse medicinale

 

Interesse ecologico

 

 

Ciclo vegetativo stagionale

Normalmente foglie e fiori...

Osservazioni al Caloggio

  Ge1 Ge2 Fe1 Fe2 Ma1 Ma2 Ap1 Ap2 Ma1 Ma2 Gi1 Gi2 Lu1 Lu2 Ag1 Ag2 Se1 Se2 Ot1 Ot2 No1 No2 Di1 Di2
Foglie                        
Fiori                    
Frutti                    
Riga vuota
Fiori *

* Secondo indicazioni bibliografiche

 

 

Immagini

x
Rami e frutti

 

x
Albero intero (quasi)

 

x
Due platani oltre il Nirone

 

x
Platano oltre il Nirone visto dallo stagnetto

 

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xxx

 

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xxx

 

Links

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