SCHEDA SINTETICA

Altezza: 1-8 m (12 m)

Portamento: arbusto o alberello

Longevità:scarsa (50 anni)

FOTO

foglia

Foglia

fiori

Infiorescenza

a

Albero

Frutto:

Salix caprea

Salicone

Note

I salici sono un genere di difficile determinazione. In Italia sono presenti una trentina di specie che spesso si ibridano fra loro. Anche il salicone è spesso ibridato. Nel Parco delle Groane è molto comune il salice cenerino (Salix cinerea) che è quello che gli assomiglia di più e con cui si ibrida facilmente. Al Caloggio dovrebbero essere presenti anche il salice bianco (Salix alba) ed il salice ripaiolo (Salix eleagnus).


Da osservare e documentare

  • variabilità delle foglie
  • dettagli dei fiori
  • frutto
  • ciclo vegetativo.
  • differenze dal salice cenerino

Tassonomia e denominazioni

Classe: Dicotyledones Ordine: Salicales Famiglia: Salicaceae Genere: Salix Specie: Salix caprea

Nomi alternativi: Salice delle capre, salice di montagna.

Etimologia: Sembra che il nome abbia origine celtica e significhi "vicino all'acqua"

bDescrizione

Portamento:  arbusto policormico (con diversi tronchi) alto pochi metri (1 - 6) o alberello che in tal caso può superare i 12 m (fino a 15 m). I rami sono ascendenti e la chioma vagamente piramidale. 

Crescita e durata:  cresce rapidamente. La longevità è limitata (50 anni)

Corteccia: liscia negli esemplari giovani, rugosa in quelli sviluppati. I rametti sarebbero pupurei (verificare).

 

Gemme: 

 

Foglie: decidue e alterne; picciolo corto (0'5 - 1,5 cm), ovate con apice leggermente pronunciato. Margine liscio o leggermente ondulato. Nervature ben evidenti. Verde sopra biancastre e pelose sotto. La forma della foglia è piuttosto variabile.

 

Fiori: essendo la pianta dioica i fiori maschili e femminili si trovano su piante diverse. Spuntano prima delle foglie. I fiori maschili sono amenti tondeggianti ( 3 cm) grigio chiaro, poi giallastri o giallo dorat all'impollinazione. Quelli femminili sono più allungati (fino a 10 cm)  e verdastri

 

Frutti: capsule allungate

Identificazione

Riconoscimento: Rispetto ad altri salici la foglia è più larga. La fioritura precocissima (al Caloggio da metà febbraio) e abbastanza vistosa e ne rivela facilmente la presenza.

 

Specie simili: il Salix cinerea è un arbusto simile molto comune nel Parco delle Groane, ma ha le foglie più slanciate e il fusto, sotto la corteccia, ha delle creste longitudinali. Anche il sailce a foglie grandi (Salix appendiculata) è simile, con foglie di tipo vario, ma cresce solo a quota più alta. 

Il salice si ibrida facilmente e naturlamente.


doveDistribuzione

Origine :  euroasiatica

Habitat: pianta pioniera cresce nelle zone umide, in terreni freschi ma non intrisi di acqua. Esigente in fatto di luce vive prevalentemente ai margini dei boschi, nelle radure e nei terreni ruderali.  

Presenza: 

Tipo corologico: 

Utilizzi

Commestibilità

Impieghi del legno: legno tenero poco usato, un tempo per mollette dei panni e manici per attrezzi agricoli. I rami flessibili erano usati per fare cesti (come per il vimini)

Interesse medicinale: contiene tannino e salicina

Interesse ecologico: pianta mellifera, usata anche per consolidare sponde di torrenti

Ciclo vegetativo stagionale

Osservazioni al Caloggio

I fiori sono apparsi nel 2011 già nella seconda metà di febbraio.

  Ge1 Ge2 Fe1 Fe2 Ma1 Ma2 Ap1 Ap2 Ma1 Ma2 Gi1 Gi2 Lu1 Lu2 Ag1 Ag2 Se1 Se2 Ot1 Ot2 No1 No2 Di1 Di2
Foglie                    
Fiori                    
Frutti                    
Rica vuota
Fiori *

* Secondo le indicazioni di vari testi la fioritura (antesi) avvine fra la fine di febbraio e aprile.

Immagini

foglia 
Foglia di una pianta spuntata nell'anno (19 sett 2010)

piantina
Piantina cresciuta spontaneamente nel prato umido della parte chiusa dellì'Oasi.  

fiori
Boccioli di salicone sulla Via Caloggio (13 feb 2011)

fiori
Gemme di salicone nel nuovo rimboschimento del sentiero n°4

fiori
Prime infiorescenze sulla chioma del salicone  - sentiero n° 7

corteccia
Corteccia di salicone

a
Il salicone (albero inclinato) sul sentiero n°7. L'albero proteso verso l'alto sembra cercare la luce. 

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