Cornus sanguinea
Sanguinella
NoteAl Caloggio è presente in abbondanza. Si riproduce spontaneamente e a volte si presenta in fitti raggruppamenti.Alcuni esemplari hanno la foglia stretta e la lamina presso il margine ondulata. Già lungo la via Caloggio a circa metà del percoso dall'inizio dell'oasi e al ponticello la sanguinella forma una folta siepe di alcuni metri.Altri esemplari crescono sparsi per l'oasi. Ben visibili quelli nel prato umido (sentiero 4), particolarmente abbondanti quelli all'ex orto lungo il Nirone riprodottisi spontaneamente. |
Da osservare e documentare:
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Tassonomia e denominazioni
Classe: Dicotyledones Ordine: Cornales Famiglia: Cornaceae Genere: Cornus Specie:Cornus sanguinea
Nomi alternativi: Sanguinello, Corniolo maschio
Etimologia: Radice comune alla voce corno per la durezza del legno rafforzata da mas = maschio
Descrizione
Portamento: arbusto a cespuglio. Chioma fitta. Rami giovani con sezione a due angoli e spesso rossastri (colore accentuato durante la stagione fredda). Alto fino a 4 m.
Crescita e durata:
Corteccia: rami giovani spesso di colore rossastro più accentuato durante la stagione fredda.
Gemme: racchiuse fra 4 squame e dotate di evidente lanugine
Foglie: decidue, opposte, ovali con apice acuminato lunghe 6 - 8 cm con nervature parallele ben evidenti curvate verso l'apice in 3-4 coppie. Pubescenti sulle due facce. Margine intero o leggermente ondulato. In autunno assumono colorazione giallo rossa.
Fiori: a piccole ombrelle (corimbi) bianche all'apice dei rametti Spuntano ben dopo le foglie in maggio - giugno. Simili a quelli del sambuco. L'odore non è gradevole.
Frutti: bacca (drupa) sferica di 5 - 8 mm, nere a maturità.
Identificazione
Specie simili: Il corniolo (Cornus mas) è molto simile. Le foglie sono quasi indistinguibili ma nel corniolo hanno una o due nervature in più e sono mediamente più grandi. Esistono molte varietà ornamentali derivate prevalentemente da esemplari esotici (da controllare) apprezzate per la fioritura.
Riconoscimento: i fiori del corniolo sono gialli e sparsi lungo i rametti, non apicali come nel sanguinello. Il sanguinello ha i rametti rossi specie nella stagione fredda. I rami del sanguinello sono leggermente penduli.
Ciclo vegetativo stagionale
Ge1 | Ge2 | Fe1 | Fe2 | Ma1 | Ma2 | Ap1 | Ap2 | Ma1 | Ma2 | Gi1 | Gi2 | Lu1 | Lu2 | Ag1 | Ag2 | Se1 | Se2 | Ot1 | Ot2 | No1 | No2 | Di1 | Di2 | |
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Foglie | ||||||||||||||||||||||||
Fiori | ||||||||||||||||||||||||
Frutti | ||||||||||||||||||||||||
Rica vuota | ||||||||||||||||||||||||
Fiori * |
* Secondo le indicazioni di "Atlante della flora" di Luca Gariboldi edito dal Parco delle Groane
Distribuzione
Origine:
Habitat:
Presenza:
- in Lombardia:
- nel Parco delle Groane: Molto comune
- al Caloggio: Molto comune
Utilizzi
Commestibilità: I frutti non sono commestibili
Impieghi del legno:
Interesse medicinale:
Interesse ecologico: pianta mellifera
Immagini
Foglie giovani (inizio aprile 2011)
Fiori in bocciolo (aprile 2011)
Foglie allungate, ma dovrebbe essere comunque sanguinella (prato, sentiero n°6 - ottobre 2009)
Infiorescenza (maggio 2011). Sembra che a volte i petali possano essere 5 invece che 4.
Infruttescenza immatura
Infruttescenza immatura (inizio giugno 2011)
Frutti maturi (agosto 2011). I frutti non sono commestibili.
A metà agosto 2011, forse per la siccità, le foglie di alcune sanguinelle sono già arrossate
All'ex-orto polloni di sanguinella (metà agosto 2011). Le foglie sono verdissime
Piantina in veste invernale (ansa del Nirone - sentiero n°4 - febbraio 2011)
Links
- http://www.actaplantarum.org/floraitaliae/viewtopic.php?f=95&t=1027&view=previous
- http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=10836
- http://www.piante-e-arbusti.it/sanguinella.htm
- http://flora.uniud.it/scheda.php?id=705
- http://www.fungoceva.it/alberi/sanguinello.htm
- http://luirig.altervista.org/schedeit/ae/cornus_sanguinea.htm
- http://flora.provincia.modena.it/naviga_flora/cornales/cornus-sanguinea.aspx