SCHEDA SINTETICA

Altezza:

Portamento:

Longevità:

 

FOTO

 

foglie
Foglie

 

foglia lobata
Foglia lobata

 

alberi
Alberelli di gelso in inverno

 

Frutti
Le more del gelso

 

Morus sp. (alba)

Gelso (bianco)

Note

Al Caloggio sono presenti alcuni gelsi. Difficile al momento la loro classificazione. Dovrebbero essere  gelsi neri ( Morus nigra ), ma potrebbero essere anche gelsi bianchi ( Morus alba ) o varietà dei medesimi. Scioglieremo il dubbio probabilmente quando le piante cresceranno, daranno frutti ed effettueremo migliori osservazioni. 

Da osservare e documentare : 

  • folgia sotto
  • corteccia
  • fiore
  • frutto
  • ciclo vegetativo

Il fatto è che nell'ottocento il gelso era una coltura diffusissima, essenziale per l'economia agricola e ben conosciuta. L'abbandono della bachicoltura e la scomparsa dei filari e delle siepi di gelso che caratterizzavano il paesaggio della pianura padana e non solo ha cancellato il patrimonio di conoscenze diffuse su questo albero.

Ecco cosa riporta il manuale di Vincenzo Dandolo  Dell'arte di governare i bachi da seta...  pubblicato per la prima volta nel 1775 . 

"Credo bene di far conoscere al lettore le spezie e varietà dei Gelsi che sono state sinora descritte, affinchè tutto sappia in questo proposito. In fine della nota vedrà anche il calo che fa seccandosi ciascheduna qualità delle foglie di gelso che noi impieghiamo nel governo dei bachi.
Prima Spezie.
Morus Alba . Questa comprende
Il gelso comune selvatico, che ha quattro varietà rispetto al frutto. Due si distinguono dal frutto bianco, una dal frutto rosso, e l'altra dal frutto nero.
Due altre varietà vi sono rispetto alla foglia. Una molto tagliata in pezzi come la foglia del Lappo (detto da noi Oppio), e l'altra più grande, appena tagliata o lobata.
E' una varietà della suaccennata prima varietà il gelso comune innestato, il quale ha anch'esso le seguenti varietà.
1.° A frutto bianco; 2.° a frutto roseo; 3.° a frutto nero; 4.° a foglia grande, detta dì Toscana; 5.° a foglia discretamente grande di verde cupo, detta foglia giazzola; 6.° a foglia più piccola delle surriferite , di verde cupo, piuttosto grossa, detta foglia doppia, più diffìcile a sfrondare, e la più eccellente pei bachi da seta.
Vi sono inoltre le seguenti spezie; 1. Morus Tataria . 2. Constantinopolitana . 3. Nigra . (è nota ad ognuno la mora, frutto dolce, aggradevolistimo nella calda stagione , che coltivasi spezialmente nelle provincie ex-Venete). 4. Rubra . (coltivasi negli orti botanici). 5. Indica (coltivasi negli orti botanici ). 6. Latifolio (coltivasi nelle stufe degli orti botanici ). 7. Australis . 8. Latifolia . 9. Mauritiana (tutte e tre queste spezie sono poco note in Italia). V'erano anche, 10. Morus Tinctoria , 11. Morus Pupyrifera , le quali sono state recentemente trasportate sotto un altro genere di pianto, detto Broussonetia ".


Tassonomia e denominazioni

Classe: Dicotyledones Ordine: Urticales Famiglia: Moraceae Genere: Morus Specie: Morus alba  

Nomi alternativi : 

Etimologia : 

reduced from tab. 47 of D. Brandis, Illustrations of the Forest Flora of North-West and Central India, 1874Descrizione

Portamento : una volta i gelsi erano sempre capitozzati ed avevanuo un portamento inconfondibile proprio per questo. Lasciati crescere spontaneamente hanno il tronco poco regolare e la ramificazione bassa 

Crescita e durata: 

Corteccia : brunastra (verdastra nei gelsi giovani) rugosa con solcature e fessurazioni. Nel Morus nigra le solcature sono più profonde e formano scaglie e costolature più irregolari.

 

Gemme: 

 

Foglie : a volte anche lobate, lunghe 8- 10 cm con picciolo 2 -3 cm   senza peli sulla parte inferiore (glabre) e glabri anche i rametti. 

Nel Morus nigra invece le foglie sono molto raramente lobate, lunghe 8 - 12 cm, con picciolo di 1 - 2 cm e pubescenti nella parte inferiore vicino alle nervature e un poco anche sul rametto.

 

Fiori

 

Frutti : assomigliano a more, ma più grandi, di colore giallo rosato o rossastro sono meno dolci di quelle del gelso nero, ma diventanop dolci anche se non pienamente mature.

Nel Morus nigra il colore è dapprima verde, poi viola nerastro e sono dolci solo a completa meturazione 



Ciclo vegetativo stagionale

  Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Foglie                        
Fiori                        
Frutti                        

I mpieghi : le foglie servivano all'allevamento del baco da seta, i frutti sono eduli, più dolvci quelli del Morus nigra che a volte viene coltivato proprio per questo scopo. Il  gelso bianco in alcune varietà è usato anche a scopo oornamentele.
 

Identificazione

Riconoscimento : come riconoscere le due specie:

  1. Morus alba ha i frutti portati da picciolo ben visibile mentre M. nigra ha frutti sessili; le more sono dolci anche se parzialmente acerbe
  2. Le foglie del Morus nigra sono generalmente più compatte, scure e ruvide al tatto. le more sono dolci ma solo se mature.

Specie simili

Diffusione

Origine : importata dall'asia molti secoli fa, sia per l'allevamento del baco da seta che per usi eduli. Idem Moris nigra.

Habitat

Tipo corologico  

Presenza

Immagini

ramo
Ramo

 

alberi
Il filare di gelsi in fondo al sentiero n°1 (gennaio 2011)

 

foglia autunnale
Foglia in autunno

 

rami
Rami con foglie 

 

x
Inizio aprile 2011

 

Frutti
Frutti maturi o quasi (fine giugno 2011)

 

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